THE CURATORS COLLECTIVE
ELECTRO ZENIT
OPENING 4 Aprile 2024 - 4PM CET
4 - 25 Aprile 2024
Si dice che siamo fatti di elettricità: il nostro cervello opera grazie a connessioni di natura elettrica, dando vita a un mondo di sensazioni, movimenti, comunicazioni, e, in definitiva, all'essere stesso. Tutto inizia con un singolo guizzo luminoso in una stanza buia. La rapidità dell'impulso elettrico è talmente istantanea da sfiorare appena la percezione, ma è sufficiente per tradursi in qualcosa di straordinario. La straordinarietà ha in sé un concetto di mistero, pare sempre essere irraggiungibile e ciò comporta una necessità di comprensione. Nel cuore di 'Electro Zenit', si apre un viaggio artistico che supera il Velo di Maya. Dal greco antico 'eikasia', che significa immaginazione, ossia la capacità di pensare al di là di ogni elaborazione logica precisa, oltrepassando la mera esperienza sensoriale. L’abilità immaginativa appartiene all'arte di ogni genere, ai poeti che sanno creare, plasmare, muovere il mondo. Le opere d’arte sono come fulmini congelati nel tempo, istantanee di potenza visiva che catturano lo sguardo e lo conducono attraverso una nuova esperienza. Ogni dettaglio è un frammento di una realtà rielaborata, una realtà in cui la fantasia e l'elettricità si fondono per dare vita a qualcosa di unico e straordinario. L’energia emanata dalla creatività è espressione concreta del baluginio del subcosciente, che si diffonde in stimoli elettrici intermittenti. 'Electro Zenit' percorre con le sue opere l’inconfondibile slancio di una psiche scossa dalla corrente di un impulso casuale, e soprattutto esalta la capacità di incanalare tale energia in un processo consapevole, per trasmettere all’esterno ciò che si scatena all’interno. Immagina opere che catturano il concetto filosofico del Velo di Maya, come se fossero finestre aperte su mondi paralleli. Un evento dedicato all’arte come la manifestazione di un incantevole caleidoscopio di colori e forme, dove pennelli e pixel diventano strumenti di un'orchestra elettrica con cui gli artisti dipingono mondi fantastici.